Mobilità Sostenibile

Decreto Rilancio: colonnine di ricarica e fotovoltaico gratis

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Grandi novità per gli e-drivers. Nel Decreto Rilancio vengono incentivati l’installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici e l’istallazione di impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia. Entrambi con rimborso fiscale al 110%.

La disposizione è contenuta nell’articolo 128 del Decreto Rilancio. Però, la condizione principale è che l’installazione avvenga nell’ambito di un intervento di efficientamento energetico che consenta un miglioramento di almeno due livelli della classe energetica dell’edificio. Per i dettagli operativi sono attese le circolari dell’Agenzia delle Entrate.

Da questo 1° Luglio sarà possibile usufruire del maxi ecobonus, con la detrazione fiscale del 110% sulle spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 per l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza degli edifici. Infatti, queste nuove disposizioni sono un netto passo in avanti rispetto a quelle attualmente in vigore che prevedono un rimborso fiscale del 65% in 10 ani.

Con il Decreto Rilancio il rimborso sarà pari al 110% dell’importo dei lavori e sarà restituito in soli 5 anni.

Introdotti anche dei “paletti” burocratici. Infatti, ora bisognerà pagare le fatture con bonifico parlante e inviare per via telematica la documentazione tecnica all’Enea. Ma servirà anche una relazione che asseveri la congruità dei costi sostenuti. Molto importante infine un’opportunità data ai contribuenti per scongiurare il rischio di incapienza. Potranno cedere il credito fiscale a una banca o all’impresa fornitrice, che diventerà titolare dell’agevolazione oppure cederla a sua volta.

Inoltre, si restringe il numero dei soggetti e delle tipologie immobiliari interessate. Il maxi bonus sarà attribuito solo alle persone fisiche e solo per le abitazioni in condominio o per quelle indipendenti che però siano anche prima casa del contribuente. Un tetto di detraibilità di 48 mila euro per unità per l’installazione di pannelli fotovoltaici. E’ previsto inoltre l’obbligo di cessione al Gse dell’energia autoprodotta e non consumata.

Inoltre, si possono aggiungere i costi per l‘installazione di colonnine di ricarica per le vetture elettriche.